L’albergatore e ristoratore Hirofumi Watari rileva nel 1996 all’età di 63 anni la ditta di un loro storico fornitore di shōchū, la Toda Shuzōsho, la quale dopo 42 anni di attività con sede nel capoluogo Nase per mancanza di successori in famiglia, hanno ceduto la loro licenza. Hirofumi-san, nonostante essere avanti con gli anni, si dedica con entusiasmo a questo nuovo progetto, avvalendosi dell’aiuto di alcuni esperti e spostando la produzione a Ukenson, il suo villaggio di origine. Questa scelta era motivata sia dalla volontà di creare lavoro in una zona abbastanza fuori mano ad Amami Ōshima ma anche dalla presenza di un’ottima acqua sorgiva da queste parti, fondamentale nella produzione dello shōchū. Una particolarità in KAIUN Shuzō era fin dall’inizio della loro attività, per seguire l’intenzione di distinguersi in qualche modo dai distillatori più tradizionali rispetto a loro arrivati per ultimi, il coinvolgimento femminile, sia per quanto riguarda i ruoli decisionali all’interno dell’azienda - con tōji, responsabile marketing ecc. ricoperti da donne - che una particolare attenzione verso la clientela del gentil sesso. Il loro prodotto di punta e allo stesso tempo l’Amami Kokutō Shōchū quantitativamente più diffuso in tutto il Giappone è denominato ‘Lento’, attingendo al glossario della musica classica. L’affinamento del prodotto, infatti, è accompagnato per tre mesi da brani di Mozart, Beethoven, Vivaldi e altri artisti ancora, "cullando il prodotto come un neonato, al fine di favorire attraverso le vibrazioni musicali il processo di maturazione" - spiegano in KAIUN Shuzō.